Dove si trova Mauritius

Mauritius si trova nell’Oceano Indiano, a est del Madagascar, a circa 900 chilometri dalla costa sud-orientale dell’Africa. È un’isola vulcanica circondata da una barriera corallina che protegge spiagge e lagune cristalline. La capitale è Port Louis, una città vivace affacciata sul mare e incorniciata da colline verdi. L’isola è ben collegata con voli diretti dall’Europa e da novembre con i voli Ita airways diretti dall’Italia.

Clima e periodo migliore per andare a Mauritius

Parlare del clima di Mauritius facendo riferimento alle due stagioni principali – estate e inverno – e alla classica tabella delle temperature medie – 26°C -32°C  da Novembre ad Aprile e 20°C -27°C da Maggio a Ottobre – è decisamente riduttivo.

Mauritius gode infatti di un microclima tropicale con un’estate in realtà senza fine, 365 giorni all’anno. 

Da Novembre ad Aprile la temperatura massima può superare i 30° e il tasso di umidità è più intenso, mentre da Maggio ad Ottobre sono i mesi del periodo generalmente più secco.

Le piogge, come è tipico dei Tropici, nei mesi più umidi si presentano soprattutto sotto forma di rovescio o temporale, e dunque non durano molto lasciando spazio al sole con passaggi molto veloci.

Durante i nostri mesi estivi l’escursione termica tra il giorno e la sera è leggermente più accentuata, per cui viene consigliata pashmina o golfino per le signore o un pullover leggero per i signori, visto che la maggior parte dei ristoranti sono sotto le stelle.

La costa Ovest, da Nord a Sud rimane in assoluto la più protetta, grazie al soffio dei venti alisei.

Un po’ di storia di Mauritius

Mauritius ha una storia affascinante fatta di scoperte, colonizzazioni e scambi. Rimasta disabitata fino al XVI secolo, fu occupata prima dai portoghesi, poi dagli olandesi, i francesi e, infine, dagli inglesi. Ha ottenuto l’indipendenza nel 1968 e oggi è una Repubblica democratica multiculturale, dove convivono pacificamente influenze indiane, africane, cinesi ed europee.
La diversità è il cuore dell’identità mauriziana.
A Mauritius convivono religioni, lingue e culture diverse, in un’atmosfera armoniosa e accogliente. L’inglese è la lingua ufficiale, ma il francese e il creolo sono parlati ovunque. Le feste indù, musulmane, cristiane e cinesi scandiscono l’anno con processioni, danze, fuochi d’artificio e cerimonie coloratissime, che vengono festeggiate da tutta la popolazione a prescindere dalla religione praticata, un altro esempio dello spirito di inclusione che rende unica questa destinazione.
L’ospitalità è calorosa, chi arriva qui si sente subito benvenuto.

Perché visitare Mauritius

Mauritius è famosa per:

• le sue spiagge paradisiache, come come Flic en Flac, Le Morne, Trou aux Biches, Blue Bay, Mont Choisy, Belle Mare, solo per citarne alcune
• la sua natura rigogliosa, che contrasta con il turchese del mare, e le riserve naturali per chi ama fare trekking
• i resort in alcune delle location più spettacolari dell’isola e le guest house immerse nella natura
• i fondali marini, perfetti per snorkeling e immersioni
• le piantagioni di tè e zucchero, testimoni del passato coloniale
• la montagna di Le Morne Brabant, patrimonio UNESCO
• la sua cucina variegata, risultato del melting pot che caratterizza l’isola

Cosa vedere a Mauritius

Port Louis

La capitale dell’isola è un mix vibrante di tradizione e modernità. Da non perdere il mercato centrale, il Caudan Waterfront, il Museo di Storia Naturale e una passeggiata tra le strade coloniali. Un’ottima introduzione all’anima multiculturale dell’isola.

Chamarel e la Terra dei Sette Colori

Un fenomeno geologico unico al mondo: dune di sabbia ondulate dai toni rosso, viola, ocra e blu che cambiano colore in base alla luce. Nei dintorni si trovano la cascata di Chamarel e la riserva naturale dell’Ebony Forest, un progetto che cerca di ripristinare la bellezza della foresta primordiale dell’isola.

Le Morne Brabant

Una montagna simbolo di libertà, che fu rifugio degli schiavi fuggitivi durante l’epoca coloniale. Oggi è patrimonio UNESCO e regala panorami mozzafiato su oceano e laguna. Si può salire in escursione con guide professionali o ammirarla dalla spiaggia sottostante.

Île aux Cerfs

Un isolotto tropicale che fa parte del Parco Marino di Blue Bay al largo della costa orientale, accessibile in barca è un vero e proprio santuario di flora e fauna endemiche. 

Giardino Botanico di Pamplemousses

Uno dei più antichi dell’emisfero australe. Ospita piante tropicali rare, palme altissime, ninfee giganti e spezie profumatissime. Ideale per una passeggiata nella natura e per conoscere la biodiversità dell’isola.

Grand Bassin (Ganga Talao)

Un lago sacro di origine vulcanica situato a sud, luogo di culto per la comunità indù. Qui si trovano statue imponenti di divinità, templi colorati e un’atmosfera spirituale che invita alla contemplazione.

Cosa mangiare a Mauritius

La cucina mauriziana è uno dei grandi piaceri del viaggio, un mosaico di sapori indiani, creoli, francesi e cinesi, con ingredienti freschi e piatti ricchi di carattere. Mangiare qui è un viaggio nel viaggio: autentico, colorato e delizioso.

• dholl puri, focaccine ripiene di lenticchie, servite con curry e chutney
• rougaille, salsa di pomodoro piccante usata per accompagnare carne e pesce
• samosa (fagottini fritti con ripieno di verdure) e gateaux piment (frittelline croccanti a base di lenticchie gialle)
• biryani alla mauriziana con spezie e pollo
• pesce alla griglia e frutti di mare appena pescati
• mine frit, noodles saltati in stile cinese
• succhi tropicali, tè locale e dolci a base di cocco, banana e zenzero

Nei resort, l’offerta gastronomica è internazionale e raffinata, ma le cene al tramonto a base di pesce sono le più autentiche e memorabili.

Un viaggio a Mauritius è una carezza per l’anima

Un’isola dove tutto sembra armonioso, dove la natura incanta e la gente conquista. È la meta perfetta per chi cerca bellezza senza tempo, esperienze vere e una dimensione di benessere che resta anche dopo il ritorno.